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giovedì 30 aprile 2020

Oggi gnocchi verdi agli spinaci con fonduta di zola e taleggio

Tutti stiamo vivendo un periodo veramente singolare delle nostre vite non solo lavorative ma anche personali, non ci resta, visto che stiamo diligentemente in casa, che cucinare. Quindi ritornano in mente i piatti a cui si è più affezionati, non solo per un fatto di golosità. Quindi oggi ho fatto gli gnocchi verdi agli spinaci con fonduta ai formaggi….un vera delizia


Ingredienti:
1 kg di patate pulite
500 gr o spinaci 
350 gr di farina 00
1 uovo
noce moscata
sale
PER LA FONDUTA
100 gr di gorgonzola 
100 gr di taleggio
100 gr di panna fresca
Sale e pepe

Preparazione
Pulite e lavate gli spinaci. Lessateli in poca acqua bollente salata, scolateli, strizzateli bene e fateli intiepidire. Tritateli finemente su un tagliere e metteteli da parte.
Lessate le patate, sbucciatele e passatele ancora calde allo schiacciapatate. Setacciate la farina su una spianatoia, unite gli spinaci tritati , le patate, un uovo e un pizzico di sale e di noce moscata. Impastate e formate dei rotolini spessi circa 1,5 cm e tagliateli a tronchetti di 2 cm e passateli con il riga gnocchi.
Fate la fonduta sciogliendo i formaggi a bagnomaria oppure a fuoco molto dolce. Quando i formaggi saranno ben amalgamati, togliete dal fuoco, ottenendo una crema molto fluida che terrete al caldo. Salate e pepate. Lessate gli gnocchi, sgocciolateli bene conditeli con la crema e servite subito.

sabato 18 aprile 2020

Spaghetti cacio e pepe

Il Cacio e Pepe è un piatto caratteristico del lazio, gli ingredienti del piatto sono molto semplici ed includono il pepe nero e il pecorino romano, oggi vi  propongo la mia versione

Ingredienti
spaghetti 400 g 
pecorino romano 200
pepe nero in grani un cucchiaio
sale q.b.
Procedimento
Per prima cosa pestate in un mortaio il pepe nero in grani, trasferite il pepe in una padella molto ampia, accendete il fuoco e tostate il pepe.
Portate a bollore l'acqua di cottura degli spaghetti, aggiungete il sale grosso un pò meno del solito e fate cuocere gli spaghetti. Mettete un mestolo di acqua di cottura nella padella con il pepe per scioglierlo. Sempre con l'acqua di cottura della pasta fate una cremina con il pecorino in precedenza grattugiato. Quando sono cotti gli spaghetti trasferiteli nella padella con il pepe e mantecateli sempre con l'acqua di cottura, togliete dal fuoco e aggiungete la cremina di pecorino e quindi siete pronti per la mantecatura finale.

giovedì 30 novembre 2017

Gnocchi alle patate viola con fonduta di Asiago e granella di pistacchi Bronte

Tutti i colori della patata
Ero scettico, lo confesso! Patata peruviana, molto usata da tempo nella cucina francese e dai migliori chef internazionali. E invece..... Facendo questi gnocchi ho apprezzato l'ottima tenuta della pasta, il look originale dato ovviamente dall' insolito colore e il gusto squisito. E poi sono ricche di antiossidati, più dei mirtilli. E soprattutto soprattutto  che buone!!!!!!!!!







Ingredienti per 4 persone
tempo di realizzazione 40 minuti
450 di patate vitelotte
100  g di farina 00
un tuorlo
sale e pepe q.b.
100 g di panna fresca
100 gr di asiago
40 g di granella di pistacchi di Bronte  





Procedimento:

Lessate le patate, sbucciatele e passatele ancora calde con lo schiacciapatate, aggiungete un tuorlo d'uovo, un pizzico di sale e la farina setacciata. Impastate  e formate dei rotolini spessi circa 1,5 cm e tagliateli a tronchetti di 2 cm e passateli con il riga gnocchi. Riducete il formaggio asiago a dadini, prendete una piccola casseruola e mettete la panna con i dadini di formagio asiago e sciogliete a fuoco dolce fino a ottenere una crema liscia e densa. Portate a bollore in una pentola l'acqua leggermente salata e lessate gli gnocchi, sgocciolateli bene e conditeli con la fonduta di Asiago e decorate con la granella di pistacchi.

martedì 28 novembre 2017

Donna Oleria....fettucce al pomodorino giallo con rana pescatrice


Un raggio di sole nel cuore dell’Inverno!!!
BRR.. è arrivato il freddo! Nostalgia dei bei piatti estivi? Ecco la ricetta: fettuccine con la rana pescatrice.
 Le ho fatte con la favolosa passata di pomodoro giallo di Donna Oleria, garantita da coltivazioni private biologiche e non estensive. Pomodori dorati cotti a puntino dal sole salentino e olio della casa, l’olio che ha vinto il prestigioso premio dell'agenzia pour la Valorisation des Produits Agricoles http://www.leccesette.it/dettaglio.asp?id_dett=43643&id_rub=239
Salsa ed olio fanno parte dello stesso progetto di Donna Oleria di allargare la gamma dell’offerta di prodotti autentici coun tocco di raffinatezza.
Slurppp!









Ingredienti per 4 persone
tempo di realizzazione 30 minuti
200 g di fettucce pasta Cavalieri
due spicchi d'aglio
una confezione da g 520 di passata Donna Oleria di pomodoro giallo
olio evo q.b.
300 g di rana pescatrice
prezzemolo q.b.


Procedimento:

Soffrigete in una padella bassa gli  spicchi d'aglio con dell'olio evo, poi cuocete i tranci di rana pescatrice per alcuni minuti, poi versate la passata di pomodori gialli. Cuocete per una decina di minuti. Intanto la pentola  d'acqua salata sul fuoco per cuocere le fettucce, scolate e mantecate la pasta nella padella con il sugo al pomodoro giallo e servite con una spolverate con del prezzemolo tritato. Ve lo assicuro una delizia per il palato.

mercoledì 22 novembre 2017

Crema di ceci con bisque di gamberi

Crostacei e ceci in zuppetta, una ricetta sana, bella e saporita.
I carapaci dei crostacei racchiudono in sé il massimo del sapore e allora per estrarlo i francesi si sono inventati la bisque.
Si tratta di una specie di brodino, facile da preparare e capace di esaltare il sapore del piatto dei crostacei.
Qui l’ho aggiunto al mio passato di ceci e ai gamberi sgusciati.
 Da servire come entrée in una cenetta, se a tutti piace il pesce :)



Ingredienti per 4 persone
Crema di ceci
200 g ceci secchi
una cipolla
una costa di sedano
due spicchi d'aglio
un cucchiaino di concentrato di pomodoro
olio evo q.b.
Bisque gamberi
300 g gamberi

750 ml di acqua fredda
50 g di burro
un piccolo porro
una piccola cipolla
1/2 bicchiere di traminer
prezzemolo
100 g di prezzemolo
sale
pepe in grani q.b.
olio extravergine di oliva
farina di semola q.b.




Procedimento per fare la crema di ceci e la bisque di gamberi:

Inizialmente pulite i gamberi dalla testa e dal carapace e metteteli da parte perchè sono la base per fare la bisque. Tagliate la cipolla in quarti e il porro a rondelle. Prendete una casseruola  mettete a sciogliere il burro e soffriggete la cipolla e il porro per qualche minuto, fate insaporire e poi aggiungete i carapaci e le teste dei gamberi e cuocete a fuoco vivace per qualche minuto. Versate il vino traminer fate evaporare l'alcool e poi versate l'acqua fredda e fate cuocere a fuoco basso, dopo alcuni minuti aggiungete il prezzemolo intero e il pepe in grani e se ne necessita il sale (attenti alla sapidità) . Dopo una ora di cottura a fuoco basso il vostro fumetto è pronto, infine filtrate.
Mettete i ceci secchi ad ammollare in acqua fredda per almeno 12 ore. Scolateli dall’acqua e  cuoceteteli con il sedano e la cipolla,( io ho usato la pentola a pressione per fare prima ed ho impiegato 45 minuti). Riscaldate una padella antiaderente mettete dell'olio evo con l'aglio e fate insaporire per  qualche minuto. Mettete a cuocere i ceci  con poca acqua di cottura e cuocete a fiamma viva per qualche minuto e aggiungete un cucchiaino di pomodoro concentrato. Togliete i ceci dal fuoco e frullateli con il miniper aggiugendo la bisque di gamberi. Prendete i gamberi già puliti infilate uno stecchino grande passateli nella farina di semola e dorateli in una padella con un filo d'olio evo. Mettete la crema di ceci nel piatto, mettete sopra i gamberi dorati, del prezzemolo tritato e servite.

mercoledì 15 novembre 2017

Cucina Pop........la Carbonara

Un piatto che ci fa pensare subito a Roma, a una ricetta facile, veloce gustosa, popolare…
E invece quanti dubbi, quanti quesiti! Sarà davvero nato alla fine della II Guerra Mondiale, quando a Roma la presenza dei soldati USA ha ispirato l’unione di spaghetti (il filo “classico” della carbonara) con uova fresche e bacon (anche se ora si usa il guanciale)? Oppure l’hanno inventato i “carbonari” cioè i carbonai dell’Appennino? O ancora è nato a Napoli nell’Ottocento, nella cucina dove anche per altri piatti si usa lo sbattuto di uova, formaggio, e pepe dopo la cottura? Mah, chissà…
Fatto sta che oramai è un classico italiano, conosciutissimo a livello internazionale e che piace a tutte le età.
 Ecco la mia versione.




Ingredienti per 4 persone
Tempo di realizzazione 30 minuti
 
 

340 g di spaghetti
5 tuorli d'uovo
50 g di pecorino romano 
20 g di grana grattuggiato
sale e pepe nero q.b.

Preparazione
Iniziate a tagliare il guanciale privato della cotenna a bastoncini, versate i pezzetti in una pentola antiaderente già calda e fateli rosolare a fuoco dolce per una decina di minuti. Intanto mettete la pentola d'acqua salata  sul fuoco per cuocere gli spaghetti (dovete cuocere il guanciale e gli spaghetti contemporaneamente se vi è possibile). Nel frattempo versate i tuorli in una boule di vetro con il pecorino e il grana grattugiato, mescolate e insaporite con il pepe nero. Fate una cremina con l'aggiunta di un pò di acqua di cottura. Scolate gli spaghetti e fateli insaporite nella pentola con il guanciale.Togliete la pentola dal fuoco e versate la cremina di pecorino e uova, mescolate e servite subito con l'aggiunta di altro pecorino romano e pepe nero.

venerdì 22 settembre 2017

Crema di zucca e carote alla cannella e rosmarino con gnocchetti alla salsa di prezzemolo

Colori e sapori autunnali ....crema di zucca e carote.





Ingredienti 

Crema di zucca e carote
350 g di zucca
3 carote
1 piccola cipolla
1/2 di brodo vegetale
cannella
2 rametti di rosmarino
sale e pepe q.b.

gnocchetti
500 g di patate lessate
300 gr di farina 00
1 uovo piccolo
noce moscata
un pizzico di sale fino

Salsa al prezzemolo
60 g d'olio evo
12 g di prezzemolo
120 g acqua

Preparazione

Lessate le patate, sbucciatele e passatele ancora calde con lo schiacciapatate. Setacciate 150 g di farina su una spianatoia, le patate, un uovo e un pizzico di sale e di noce moscata. Impastate e formate dei rotolini spessi circa 1,5 cm e tagliateli a tronchetti di 2 cm. Pulite la zucca,le carote e la cipolla, tagliatele a pezzi grossi. Mettetela in una casseruola con dell'olio evo e soffrigete le verdure aiutandovi con il brodo vegetale bollente per una decina di minuti. Alla fine della cottura versate le verdure in una casseruola con i bordi alti e frullatele con il minipimer a immersione, aiutandovi sempre con il brodo vegetale caldo. Fino a quando non avrete ottenuto una crema della densità desiderata, poi aromatizzate con cannella in polvere e rosmarino tritato. In una bassina soffriggete il prezzemolo con l'olio evo, dopo aggiungete l'acqua fate cuocere per altri 2 minuti e poi frullate. Lessate gli gnocchi, sgocciolateli bene e metteteli al centro del piatto con la crema di zucca e carote decorando a piacere con la salsa di prezzemolo.


giovedì 13 ottobre 2016

Crema di zucca mantovana con cavolo nero

Adoro l'autunno e mi piace giocare con gli ingredienti che non fanno parte delle mie tradizioni salentine. Oggi è il turno del cavolo nero e della zucca mantovana.




Ingredienti 

una zucca mantovana di piccole dimensioni
3 foglie di cavolo nero
due carote
1 cipolla bianca grande
1/2 di brodo vegetale
1/2 cucchiaino di maizena
3 fette di pane a cassetta bianco
un idea di cannella in polvere e rosmarino tritato
olio evo q.b.

Procedimento

Pulite la zucca,le carote e 3/4 della cipolla, tagliatele a pezzi grossi. Mettetela in una casseruola con dell'olio evo e soffrigete le verdure aiutandovi con il brodo vegetale bollente per una decina di minuti. Alla fine della cottura versate le verdure in una casseruola con i bordi alti e frullatele con il minipimer a immersione, aiutandovi sempre con il brodo vegetale caldo. Fino a quando non avrete ottenuto una crema della densità desiderata, poi aromatizzate con cannella in polvere e rosmarino tritato (questa volta non era in frigo....eh eh ). Soffrigete in un altra casseruola la residua cipolla tritata molto finemente con olio evo, successivamente aggiungete le foglie di cavolo nero e stufatele con l'aggiunta di altro brodo vegetale. Frullate il composto riportatelo nella casseruola e fatelo addensare con della maizena. Fate i piatti con la crema di zucca mantovana decorandola a piacere con la crema di cavolo nero, al centro mettete i triangolini di pane bianco tostato.

giovedì 22 settembre 2016

Risotto con radicchio trevigiano e pera abate

Inizia l'autunno ed ecco una proposta in tema un bel risuttin radicchio e pera........




Ingredienti 

200 gr di riso carnaroli di buona qualità
una pera abate
radicchio trevigiano 100 gr
burro 100 gr di burro Ocelli
1,2 lt di brodo vegetale
una cipolla bianca
vino bianco traminer Venica
Olio evo Donna Oliera DOP Terra d'Otranto
60 gr di parmigiano reggiano grattugiato

Procedimento

Tritate la cipolla e fatela appassire in un casseruola con 40 gr di burro e un pò di olio evo Donna Oleria. unitevi il radicchio tagliato a listarelle, sale e cuocete per meno di due minuti. Tostate il riso in questo fondo, sfumate con mezzo bicchiere di vino traminer e fatelo evaporare. Proseguite la cottura  unendo un pò alla volta il brodo bollente. Sbucciate la pera e fatela a piccoli pezzi e insaporitela in un padella con una noce di burro.Unitela al risotto giunto a cottura e mantecatelo con il restante burro e grana grattugiato.

mercoledì 7 settembre 2016

Gnocchi di patate al formaggio gorgonzola e speck

Finalmenteeeeeee dopo tutto questo tempo torno a postare una ricetta sul mio caro blog, un cavallo di battaglia gli gnocchi. Buona lettura





Gnocchi di patate con gorgonzola e speck

Ingredienti:
1 kg di patate lessate
300 gr di farina 00
1 uovo
noce moscata

un pizzico di sale fino

Salsina
80 gr di speck 

3/4 di bicchiere di latte intero
120 gr di gorgonzola dolce
una noce di burro
olio evo Donna Oleria azienda di Monteroni di Lecce
uno scalogno
Sale e pepe q.b.



Preparazione
Lessate le patate, sbucciatele e passatele ancora calde con lo schiacciapatate. Setacciate 300 gr di farina su una spianatoia, le patate, un uovo e un pizzico di sale e di noce moscata. Impastate e formate dei rotolini spessi circa 1,5 cm e tagliateli a tronchetti di 2 cm e passateli con il riga gnocchi.

In una padella fate soffrigere lo scalogno tritato con burro e olio evo, unite lo speck tagliato a dadini e fate cuocere per due minuti. Aggiungete il bicchiere di latte intero fate leggermente addensare. In ultimo, unite il gorgonzola a piccoli pezzetti, fate sciogliere il formaggio, aggiustate di sale e pepe e spegnete. Lessate gli gnocchi, sgocciolateli bene conditeli con la crema di formaggio gorgonzola e servite.........Fatevi sapere il risultato.


venerdì 16 ottobre 2015

Venerdì gnocchi .......... alla zucca

Mi piacciono in tutte le maniere e in tutte le fogge oggi alla zucca. Provateli.......



Ingredienti:
400 g di zucca mantovana gia pulita
50 g di farina 00
60 g di grana grattugiato
60 g di Burro Ocelli
1/2 uovo 
noce moscata q.b.
sale

Procedimento
 Tagliate la zucca in pezzi e cuocetela in forno a 200° per 15 minuti. Passatela con schiacciapatate  e mescolate la farina e mezzo uovo, il sale e la noce moscata grattugiata. Portate a ebollizione abbondante acqua salata e formate gli gnocchi con un cucchiaino, metteteli  a bollire nella pentola.Quando gli gnocchi affiorano in superfice scolateli con un mestolo forato e disponeteli in una piccola terracotta, condite con il burro fuso e il grana grattugiato.

lunedì 28 settembre 2015

Risotto zucca mantovana e peperoni aromatizzata alla salvia

Questa ricetta la volevo chiamare incontro di due stagioni estate e autunno. Provatelo e delizioso.




Ingredienti:
300 gr di riso vialone nano
150 gr di zucca mantovana già pulita
un peperone rosso
una piccola cipolla
1/2 bicchiere di vino bianco Traminer
7dl di brodo vegetale
alcune foglie di salvia
80 gr di burro Ocelli
60 gr di formaggio grana grattugiato
sale e pepe q.b.
Olio extra vergine Donna Oleria q.b. 

 

Preparazione

Tagliate a dadini il peperone rosso e la zucca mantovana. Tritate finissima la cipolla e fatela soffriggere con olio e una noce di burro, poi unite alla zucca un mestolo di brodo in modo che faccia una cremina e successivamente il peperone rosso. Tostate il riso in una casseruola con altro burro, mescolate e sfumate con il Traminer; cuocete aggiungendo gradualmente il brodo bollente. Dopo circa 5 minuti di questa cottura, aggiungete le verdure e ultimate la cottura del risotto. Togliete dal fuoco, aggiungente la salvia tritata e mantecate con il grana e il burro residuo, aggiungete del pepe e ......gustatelo.

martedì 18 novembre 2014

Gnocchetti di cicorie selvatiche (cicore reste) con vellutata di fave bianche....o fae e fogghie

Oggi vi propongo una rivisitazione di un classico piatto salentino "Fae e fogghie"....... gnocchetti alle cicorie di campo (cicore reste) con vellutata di fave bianche.







Ingredienti per la vellutata


200 gr fave bianche secche

2 spicchi d’aglio

1 costa di sedano

acqua q.b.

ciuffo prezzemolo


Ingredienti per gli gnocchetti



300 gr di patate

100 gr di farina

½ uovo

un ciuffetto di cicorie di campo (cicore reste)
Olio evo Donna Oliera DOP Terra d'Otranto







Procedimento

 Prima di tutto preparate le fave bianche per la cottura dalla sera precedente, immergendole in acqua fredda e lasciandole per tutta la notte. La mattina successiva, sciacquate le fave sotto acqua corrente e mettetele in una pentola (se avete una pentola di coccio è meglio) abbastanza alta coperte di acqua e regolandole di sale, con l'aglio in camicia, la costa di sedano e il prezzemolo. Cuocetele finchè si disfano e frullate con un minipimer ecco la vostra vellutata. Preparate gli gnocchetti: lavate le patate e, senza sbucciarle, mettetele in una pentola con dell'acqua salata e lasciatele bollire (per la preparazione degli gnocchi di patate vi consiglio di utilizzare delle patate farinose ). Ancora calde, sbucciatele, schiacciatele e mettetele su un piano di lavoro ben infarinato. Successivamente curate e sciacquate le cicorie sotto l'acqua corrente e lessatele in acqua salata, scolatele e fatele raffreddare e tritatene molto finemente una parte. Setacciate 100 gr di farina su una spianatoia, unite la cicorielle selvatiche tritate, le patate, 1/2 uovo e un pizzico di sale . Impastate e formate dei rotolini spessi circa 1,5 cm e tagliateli a tronchetti di 1 cm. Lessate gli gnocchetti in abbondante acqua salata, scolateli e metteteli in un piatto con la vellutata di fave bianche e decorate con delle cicorielle selvatiche ed un bel giro d'olio evo di Donna Oleria......il piatto è servito.

 


lunedì 17 novembre 2014

risotto con i funghi cardoncelli

I funghi cardoncelli crescono spontaneamente nella Murgia appulo - lucana. Hanno una consistenza fantastica che rimane invariata anche dopo la cottura. Si possono consumare sia crudi, arrosto, gratinati, trifolati e condire moltissime pietanze a base di pasta, riso, carne, pesce, legumi e verdure. Per voi ho preparato un risotto.....