mercoledì 17 giugno 2020

Torta magica al cacao

Navigando in rete sul famoso sito di giallo  zafferano  mi sono imbattuto in questa ricetta e mi ha incuriosito ed ho realizzato seguendo per una volta in modo preciso dosi e procedimento. Una torta veramente interessante dalle diverse consistenze.. in superficie pan di spagna e poi come un flan e un budino al cacao. 

Ingredienti
500 g latte intero a temperatura ambiente
4 uova
150 g di zucchero semolato
125 g di burro fuso freddo
65 g di farina 00
10 g di acqua fredda 
50 g di cacao amaro in polvere
10 g di estratto di vaniglia
5 g di succo di limone 
1 pizzico di sale
Zucchero a velo per spolverizzare
Burro q.b.  per lo stampo 
Preparazione 
Per realizzare la torta magica al cacao, assicuratevi che gli ingredienti siano tutti alle temperature indicate: tirate fuori le uova dal frigo e separate i tuorli dagli albumi, poi sciogliete il burro in un pentolino e lasciatelo intiepidire. Riscaldate anche il latte che al momento dell'utilizzo dovrà avere una temperatura di 40°. Setacciate la farina e il cacao amaro in una ciotola, mescolate bene e tenete da parte. Infine imburrate e foderate con carta forno una teglia quadrata da 23 cm ( la mia non era esattamente quadrata). Ora siete pronti per preparare l'impasto: versate i tuorli a temperatura ambiente nella tazza di una planetaria (io ho usato u a boule di vetro con un semplice frullino) e azionatela a velocità medio alta, aggiungendo lo zucchero poco per volta. Dopo qualche minuto il composto sarà chiaro e spumoso, quindi aggiungete a filo l'acqua fredda, l'estratto di vaniglia e il sale. Versate il burro fuso freddo sempre mescolando, poi abbassate la velocità delle fruste e inserite le polveri (farina e cacao), un pó per volta, successivamente unite il latte tiepido a filo. Ora montate gli albumi con il succo di limone, gli albumi dovranno essere semi montati. Incorporate gli albumi al resto del composto con una frusta. Il composto finale dovrà risultare fluido quasi liquido. Versatelo nello stampo foderato da carta forno e cuocete in forno statico a 150° per circa 80 minuti. Una volta cotta la torta dovrà risultare soda in superficie e cremosa all'interno. Lasciatela raffreddare completamente nello stampo, poi copritela con la pellicola e mettetela in frigo a rassodare per almeno 2 ore. Poi tiratela fuori dal frigo tagliatela a cubotti e spolverizzatela con zucchero a velo. 

lunedì 15 giugno 2020

Mini maritozzi alla panna

Maritozzi sono dei soffici paninidolci farciti con la panna montata, golosi dolci da colazione e merenda tipici della cucina romana;  serviti in ogni bar della capitale e pasticceria del Lazio che si rispetti ! Si tratta di un lievitato che ha origini nell’antica Roma, quando questo dolce, impastato a mano con farina, uova, miele, bucce di agrumi, uvetta e pinoli; veniva regalato alle future spose dal loro fidanzato; che erano solite chiamare “maritozzo” (vezzeggiativo popolare romanesco di “marito”) da cui deriverebbe il nome di queste morbide pagnottelle!
Mi sono cimentato per la prima volta eseguendo la ricetta dello chef Luca Montersino nella versione mini che tanto ci piace

Ingredienti
280 g di farina 0
45 g di latte
7.5 g di lievito fresco
100 g di uova
100 g di  burro
45 g di zucchero
8 g di miele
4 g di rhum
buccia grattugiata di 1 limone non trattato
Semi di 1/2 bacca di vaniglia bourbon
5 g di sale
200 g di panna montata con 40 g di zucchero a velo
Preparazione 
Se avete una planetaria oppure un altro robot da cucina il vostro compito sarà semplificato, nel mio caso ho fatto l'impasto a mano. Quindi prendete una boule di vetro mettere la farina insieme al lievito di birra sbriciolato e il latte a temperatura ambiente. Poi  unite le uova, lo zucchero, il miele, il rhum gli aromi ed iniziate a impastare, successivamente inglobate il burro un pó per volta in ultimo il sale.  Impastate sul piano di lavoro per una decina di minuti, l'impasto dovrà risultare liscio e non appiccicoso. Mettete a lievitare in una boule di vetro ricoperto con pellicola trasparente fino al raddoppio. Sgonfiate l'impasto lavorandolo brevemente a mano rimettetelo nella boule di vetro con la pellicola trasparente e riponetelo in frigo per almeno 3 ore. Trascorso il predetto tempo stendete l'impasto con l'aiuto del mattarello allo spessore di 1 cm. coppate con un taglia pasta del diametro di 3 cm l'impasto e formate una piccola pallina. Disponete le palline su una teglia da forno ricoperta di carta forno distanziate tra loro e messe a lievitare nel forno spento fino al raddoppio. Spennelateli ed infornate a 180 gradi in forno a modalità statico. Sfornate lasciateli raffreddare e poi tagliateli a metà e farciteli con la panna montata. 

sabato 6 giugno 2020

Brioscia cû tuppu

La brioscia  (detta in siciliano brioscia cû tuppu) è un tipico dolce al forno siciliano, molto diffusa anche nel resto del Mezzogiorno d'Italia (soprattutto tra Calabria e Puglia), nel Salento è di forma semisferica leggermente schiacciata, che si distingue dalla brioche classica o dal cornetto sia per la pasta più compatta sia per gli ingredienti e la preparazione. Eccovi la mia versione
Ingredienti
500 g di farina manitoba
270 ml di latte tiepido
20 g di lievito fresco
120 g di zucchero semolato
100 g di burro morbido
2 uova 
aroma di arancia (io ho usato scorza di arancia non trattata)
pizzico di sale
1 tuorlo e qualche cucchiaio di latte per spennellare

Preparazione
Sciogliete il lievito in un pò di latte e zucchero preso dal totale. Versate la farina in una ciotola aggiungete lo zucchero, la miscela di lievito, le uova, gli aromi e aggiungete il latte gradualmente (non tutte le farine assorbono i liquidi nella stessa maniera). Dopo aver impastato un poco incorporate in modo graduale il burro morbido. impastate per almeno 15 minuti fino a formare la maglia glutinica, poi mettete in una ciotola, coperta con della pellicola trasparente, a lievitare per almeno 2 ore. Dopo la lievitazione riversate sul piano da lavoro, senza impastare e maneggiare l'impasto, e prendete dei pezzi di impasto (dovrebbero uscirvi 10 briosce) e formate delle palline di circa 80 g quelle grandi e 20 g quelle piccole (lu tuppu). Per formare le briosce dovete fare un buco con le dita al centro della pallina più grande fino in fondo e posizionare la pallina più piccola (questa operazione occorre farla già nella teglia da forno ricoperta di carta da forno). Fate lievitare per un altra ora nel forno spento, trascorso il tempo di lievitazione spennellate la superfice con il tuorlo con qualche cucchiaio di latte e cuocete a 180° gradi in forno statico dovrebbero bastare 20 minuti di cottura, però regolatevi con il vostro forno ..regola aurea.